Lorena
D'Ercole
Ci sono storie che sembrano scaturite dalla penna di uno scrittore visionario dove la fantasia tocca apici inimmaginabili, eppure talvolta la realtà può sorprendere più della finzione; come la storia di Lorena D’Ercole che già da bambina iniziava a percepire quei segnali che l’avrebbero guidata passo dopo passo sulla strada di quella che oggi è la sua missione di vita, l’Arte.
Nasce a Basilea nel 1975, figlia di due anime creative, una sarta appassionata e un grande giardiniere, due talenti italiani con tanti sogni nella valigia, emigrati in Svizzera nei primi anni Settanta per realizzarli, non senza difficoltà. Il suo primo impatto con la vita è stato particolare; sua madre racconta che Lorena si rifiutava di voler venire al mondo, un presagio? Era come se non volesse lasciare la dimensione da cui proveniva; dovettero usare i “ferri” per portarla alla luce. Un’infanzia costellata da “segnali” che disegnavano intorno a lei un’aura magica che talvolta destava qualche preoccupazione agli occhi disincantati degli adulti. Un bisogno di dare e ricevere amore che sconfina oltre ogni umano sentire.
Immaginate una bambina che dialoga con la nonna che non c’è più, che sceglie come migliore amica una signora di sessantacinque anni, che va a scuola accompagnata da un gatto che si crede un cane e che senza aver mai letto prima un libro di olistica, racconta ai suoi compagni e alle maestre che “siamo tutti connessi” e che “l’amore ci rende tutti una cosa sola”.
Una grande capacità di scorgere la purezza più profonda dell’animo umano e di leggere nei pensieri delle persone, specie se in difficoltà, è sempre stato per Lorena, un sentimento forte oltre la ragione, croce e delizia, dono e dannazione. Quella dannazione che spesso l’ha portata a far da scudo ai più deboli, essendo a sua volta oggetto di ferite di cui ancora porta cicatrici invisibili.
I miei sogni si realizzano, diventano realtà
Dopo un lungo periodo nel settore della comunicazione / marketing e degli eventi si trasferisce a Milano, città nella quale matura l’esperienza nella moda e del design di gioielli di lusso, che la porterà a viaggiare nel mondo.
In questo periodo, viaggiando in molti paesi tra cui l’India, Bali, Crimea e tanti altri luoghi mistici entra in contatto con culture diverse, da cui trae un forte arricchimento interiore e di cui la sua espressione artistica comincia a nutrirsi. Lorena inizia a dipingere, scoprendo dentro di sé una forte passione per la pittura.
Quando dipingi nelle vibrazioni delle emozioni, dipingi dei capolavori
Una nuova vita
La sua formazione non è accademica, nasce più da un’urgenza espressiva affinata dal tempo, dalla conoscenza e dalle influenze intellettuali più creative ed eclettiche. I pezzi dell’artista svizzera, suscitano profonda emotività e attenzione. Nel mondo dei collezionisti e delle aziende le sue opere stanno ottenendo un grande successo pur non avendo ad oggi esercitato alcun tipo di promozione. Attualmente, la lista d’attesa per le commissioni dura dai tre ai sei mesi.